<div dir="ltr"><div dir="ltr"><p id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2042"><strong id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2072">Martedì 16 aprile</strong> (dalle ore 10:00) sarà ospite della lezione di Storia della sceneggiatura il regista e sceneggiatore patavino <strong id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2093"><span class="gmail-" style="color:rgb(239,69,64)">Antonello
Belluco</span></strong><span class="gmail-" style="color:rgb(239,69,64)" id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2331"> </span>(vedere locandina qui allegata)
tra l'altro autore di due film <strong>Antonio guerriero di Dio</strong> e <strong>Sulle
mie spalle</strong> che hanno onorato la città di Padova con un prezioso ricordo di due
personaggi (Sant'Antonio e padre Leopoldo) prestigiosi non solo a livello
ecclesiastico, ma anche come campioni di impegno laico. All'incontro parteciperà anche l'attore e regista <b>Toni Andreetta</b> tra i protagonisti del film SULLE MIE SPALLE. <br></p>
<div id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2392">
<p id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2391"> ----------</p>
</div>
<p id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2333"> <br>
A proposito di <strong>ANTONIO GUERRIERO DI DIO</strong></p>
<p><br>
Importante dal punto di vista drammaturgico e calibrato sul fronte narrativo è
il film <strong>Antonio guerriero di Dio</strong> di Antonello Belluco e Sandro Cecca del
2005. Una serie d’incontri del Santo (Jordi Molà) con personaggi famosi rende
vibrante il racconto, valorizzato anche dalla buona interpretazione degli
attori: l’incontro con Francesco ad Assisi (Michele Melega) è viscerale e
toccante; quello con Papa Gregorio IX, interpretato dal carismatico Arnoldo
Foà, è solenne e problematico. Ma la caratteristica principale del film è
andare in profondità su aspetti del sociale che legano la figura del Santo alla
città di Padova, come accade nel 1231 quando Antonio vi ritorna. La città è in
quegli anni al colmo dello sviluppo demografico e commerciale: molti personaggi
s’incontrano e si scontrano col Santo che proprio a Padova sta intensificando
la sua lotta contro la piaga dell’usura. Dalle risoluzioni grafiche alla cura
della colonna sonora (quest’ultima di Pino Donaggio) il film rappresenta un capitolo
sapiente su un santo così amato dai suoi concittadini e così importante ed
emblematico per la città di Padova.</p>
<div id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2431">
<p id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2429"> -------------</p>
</div>
<p><br>
A proposito di <strong>SULLE MIE SPALLE</strong></p>
<p id="gmail-yui_3_17_2_1_1712821429193_2467"><br>
Un prelato di altissimo spessore, ricordato come il “frate delle confessioni” Padre
cappuccino Leopoldo da Castelnuovo, al secolo Bogdan Ivan Mandić, uomo sapiente
di Sacre Scritture e letteratura patristica che trascorse gran parte della
vita, dal 1914 alla morte nel 1942, chiuso nel convento di Santa Croce a
Padova. Padre Leopoldo è raccontato con profondità analitica e spessore
artistico da Antonello Belluco nel film <strong>Sulle mie spalle</strong> del 2020: come
per il suo film su Sant’Antonio, anche in questo caso il regista padovano, che
ha lavorato oltre tre anni alla preparazione del lungometraggio, riesce a
calare la figura del frate nel contesto sociale dell’epoca, onorando la figura
di uno dei patroni dell’Anno Santo (2015) dedicato alla Misericordia: la figura
emblematica di Padre Leopoldo è stata scelta personalmente da Papa Francesco.
Belluco ha reso omaggio allo spessore morale di questo protagonista della
Chiesa con un film introspettivo di grande rilevanza etica.</p><div><div dir="ltr" class="gmail_signature"><div dir="ltr"><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt;line-height:normal"><br></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt;line-height:normal"></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt;line-height:13pt"></p><p></p><p class="MsoNormal" style="margin-bottom:0.0001pt;line-height:13pt"><span style="font-size:10pt;font-family:"Times New Roman","serif";color:rgb(192,0,0)"><br></span></p><p class="MsoNormal"></p></div></div></div></div></div>